Garden+Energy=GardENergy

Per ideare il parco è stato necessario organizzare una serie di incontri in cui sono stati smistati i compiti. Più precisamente, ci siamo suddivisi in cinque coppie, a ognuna delle quali è stata assegnata una giostra a cui lavorare: l'altalena, due tipi di girello, la leva e la cylette, dedicata anche ai genitori dei bambini. In generale, tutte le giostre sfruttano una dynamo per produrre energia. Al momento stiamo ancora realizzando i cinque diversi progetti, che sono di volta in volta commentati e modificati al fine di migliorarne l'efficienza.

Oltre alle cinque giostre da noi selezionate, avevamo inizialmente previsto pannelli solari da inserire su uno scivolo; tuttavia, siamo stati costretti ad abbandonare tale idea, in quanto difficilmente realizzabile.

Per quanto riguarda il logo, esso è ancora in fase di sviluppo, mentre il nome che abbiamo deciso di attribuire al progetto è GardENergy, un termine che indica in maniera molto chiara qual è il nostro obiettivo: dare vita a un parco giochi in grado di autosostentarsi dal punto di vista energetico.